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Sale e sodio nei cibi

2020

Il sale da cucina contiene sodio che favorisce l’aumento della pressione, principale causa di infarto e ictus. 
Come raccomanda l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni giorno bisognerebbe consumare meno di 5 grammi di sale da cucina, tra quello già presente negli alimenti e quello aggiunto, che corrispondono a circa 2 grammi di sodio. 

Per dare una idea più chiara, 5 grammi di sale sono all’incirca quelli contenuti in un cucchiaino da tè.

"Meno sale, più salute" è lo slogan del Progetto Cuore che ha predisposto il materiale divulgativo, un poster e una brochure, pensati per i cittadini e per gli operatori sanitari che spiegano come, quanto e perché è importante diminuire l’uso del sale nell’alimentazione quotidiana.

Il materiale è consultabile in allegato.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2020
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo19000101
Numero
Fonte
Approfondimenti Onlinewww.cuore.iss.it/prevenzione/sale
Subtitolo in stampa2020
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
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Attori
Parole chiave: Ictus Malattie cardiovascolari Campagne di prevenzione e informazione