L’Anp (associazione di pensionati della Confederazione italiana agricoltori) apprezza la decisione dell’Inps di anticipare e scaglionare il pagamento delle pensioni negli uffici postali proprio per evitare assembramenti.

Positivo anche il suo giudizio sull’accordo con l’Arma dei Carabinieri per la consegna a casa agli over 75. Tuttavia sollecita al Governo la definizione di più azioni mirate che tengano realmente conto della morfologia complessa dell’Italia e della situazione di indigenza in cui versano circa due milioni di pensionati che percepiscono la pensione minima (515 euro al mese) e che sono, in questo periodo, ancora più fragili e soli. Per questi ultimi è positivo il giudizio della Cia Toscana sul provvedimento che ha introdotto i ‘buoni pasto’ finanziati dal Governo e distribuiti dai Comuni.

Il Presidente nazionale dell’Anp, Alessandro Del Carlo, ricorda che “l’agricoltura è il pilastro del nostro Paese e va sostenuta con risorse adeguate, interventi puntuali e zero burocrazia, lo ribadiamo anche noi pensionati di Cia. Ancor più vedendo ancora tanti pensionati ex agricoltori in prima linea per assicurare, anche in questo momento terribile, la tenuta sociale e l’economia delle aree rurali”.