Dal rapporto Censis Michelin sulla sulla mobilità degli italiani, che fotografa la situazione al 2016, emerge che l’auto è ancora il mezzo di spostamento preferito: la usano infatti   6 italiani su dieci (il 65,4%). In totale, oggi, sono in 27 milioni.  Aumentano i lunghi spostamenti e quelli per il tempo libero (sono il 34,8% sul totale, con un dato del 2,1% in più rispetto al 2008).  Dal 2001, il ricorso al trasporto pubblico  si è ridotto di oltre il 20%  ( lo utilizzano 1,8 milioni di persone nel giorno feriale medio), la moto  del 45,7%( la utilizzano 1,2 milioni di italiani al giorno), la bicicletta del 10,4% (la utilizzano 1,4 milioni di persone). Nello stesso periodo (2001-2016)  è scesa del 23,6% la quota di chi si sposta a piedi ( 7,1 milioni di persone). Crescono le distanze da percorrere con l’aumento delle residenze nelle prime e seconde cinture dei centri urbani. Diminuisce l’abitudinarietà degli spostamenti. Un pendolare in Italia fa circa 28,8 km al giorno (nel 2001 erano 27) impiegando 57,5 minuti (nel 2001 erano 59,2). Le maggiori distanze sono percorse da donne e anziani, residenti del Nordovest del Paese e nei piccoli Comuni.