Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Forni Serse

Quasi pronto il Centro polifunzionale per anziani. E la lista d’attesa è già lunga...

La Regione, 22-10-2021

Nel febbraio 2022 la casa per anziani medicalizzata di Losone (Canton Ticino) accoglierà i primi ospiti «Procederemo a tappe – spiega Corrado Bianda, presidente del Consiglio della Fondazione Patrizia, che oltre alla nuova struttura gestisce lo stabile adiacente con appartamenti per anziani autosufficienti –. Dopo le prime entrate, ne avremo altre a metà marzo e a metà aprile. Per quel momento contiamo di occupare praticamente tutti i 60 posti disponibili, 12 dei quali dedicati a persone affette da disturbi cognitivi, in particolare dal morbo di Alzheimer». La lista d’attesa è già al completo. Anzi; si va ben oltre, con circa 140 domande.

Evidentemente, e per diverse ragioni, risulta una sistemazione attrattiva. Non solo perché è nuova, ma anche per la posizione in centro paese. A pochi passi di distanza ci sono negozi e servizi, come pure le fermate dei trasporti pubblici. L’intero comparto assumerà un volto nuovo, con la chiusura al traffico della strada e la creazione di un’area pedonale, nonché con la realizzazione di un parco giochi disegnato dall’architetto Michele Arnaboldi, che ha firmato pure lo stabile del Centro polifunzionale. Si tratta dunque di un’ubicazione ottimale, che evita l’isolamento degli ospiti, mantenendoli vicino alla vita della comunità e favorendo incontri e scambi intergenerazionali.

Nel frattempo la Fondazione sta assumendo il personale. Le assunzioni non avverranno tutte in un solo momento, ma a seconda delle necessità e nel corso delle diverse tappe previste per l’arrivo degli ospiti. In totale i posti saranno una settantina, tra tempi pieni e parziali. I costi totali preventivati si aggirano attorno ai 22 milioni di franchi: per l’opera il Gran Consiglio aveva concesso un contributo a fondo perso di 7,25 milioni di franchi alla Fondazione Patrizia, costituita da Comune, Patriziato e Parrocchia.

La nuova casa medicalizzata opererà in sinergia con l’attuale Residenza Patrizia, con appartamenti protetti per la terza età e che fa capo alla stessa fondazione. Una residenza situata proprio di fronte alla struttura in cantiere; i due edifici saranno collegati non solo idealmente, ma anche fisicamente da un’area pedonale, chiusa al traffico. Una sorta di “piazza” che potrà diventare un punto d’incontro e una zona di attraversamento sicuro per gli ospiti che potranno passare agevolmente da una struttura all’altra, per beneficiare della rispettiva offerta di servizi e per partecipare alle attività di animazione.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Forni Serse
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2021
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-10-22
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Regione
Subtitolo in stampaLa Regione, 22-10-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
Forni Serse
Attori
Parole chiave: Anziano non autosufficiente Autonomia Cohousing