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Lunn Stephen

Providers are at risk of insolvency as increasing numbers of frail residents require more nursing

The Australian, 19-11-2019, p.11

Gunther Villages è una residenza per anziani no profit. Si trova nella città di Queensland in Australia, ospita 52 anziani, dà lavoro a una ottantina di persone impiegate nei vari livelli di assistenza e ha aperto i battenti nel 1980.


Un luogo idilliaco, dove le persone in là con gli anni possono dedicarsi ai loro hobby e vivere serenamente accanto ai propri familiari, che abitano nelle vicinanze.


Ma c’è un problema: per mancanza di fondi, a meno di non trovare un nuovo proprietario, la struttura è destinata a chiudere. Questo non è un caso isolato: molte case per anziani come il Gunther Village sono a rischio.


In effetti, gli australiani ritardano sempre più il momento in cui decidono di ritirarsi in una casa di riposo, preferendo di gran lunga rimanere nelle loro abitazioni, magari col supporto economico da parte dello Stato. Addirittura si stima che l’età di ingresso è di 82 anni per gli uomini e 85 per le donne, e le persone di questa età hanno chiaramente gravi bisogni e necessità, spesso sono affette da forme di demenza e necessitano di un sostegno sempre più frequente, specializzato e costoso. Il contributo medio del Governo per ciascun ospite di lunga degenza tra il 2017 e il 2018, è stato di 65,600 dollari australiani, molti dei quali destinati alle cure di base; tuttavia i costi dell’assistenza sono continuati a crescere e i fondi sono così divenuti insufficienti. Il Governo ha promesso un aumento, ma questo aumento è necessario anche per gli anziani che continuano a risiedere in casa, anch’essi sempre più fragili e bisognosi di assistenza specializzata.


Il problema ha acceso un grande dibattito nella Nazione, ci si chiede come sia possibile che nel ventunesimo secolo, in Paese come l’Australia, gli anziani siano lasciati indietro, mentre, contemporaneamente, si continua a registrare un innalzamento nel numero della popolazione nella fascia della terza età.


Ovviamente la tensione cresce: strutture come il Gunther Village, impiegano personale assunto con il semplice scopo di migliorare la qualità di vita degli ospiti, che così possono coltivare le passioni come il giardinaggio, la pesca, una passeggiata in città per un caffè. Se dovessero chiudere creerebbero un grande vuoto sociale.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)Lunn Stephen
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2019
Pagine11
LinguaInglese
OriginaleSi
Data dell'articolo2019-11-19
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteThe Australian
Subtitolo in stampaThe Australian, 19-11-2019, p.11
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
Lunn Stephen
Attori
Parole chiave: Longevità Strutture residenziali per anziani Welfare