I ricercatori dell’Amsterdam University of Applied Sciences hanno presentato al Congresso ESC i risultati di uno studio che dimostra il ruolo fondamentale dei partner nei programmi di recupero dopo un attacco di cuore.
I ricercatori hanno selezionato i 411 pazienti che erano stati assegnati ai programmi di recupero per dimagrire, per aumentare il movimento e per smettere di fumare. Circa la metà dei partner dei pazienti ha adottato le regole del nuovo stile di vita suggerite ai pazienti che avevano avuto un infarto. Rispetto a chi aveva dovuto sostenere da solo gli sforzi per aderire al programma, i pazienti con un compagno/a partecipe avevano il doppio di probabilità di ottenere in un anno gli obiettivi prefissati in almeno una delle tre aree di intervento (dieta, attività fisica, abbandono del fumo).
Il contributo del partner si è mostrato particolarmente efficace nel raggiungere l’obiettivo della perdita di peso. «I pazienti con partner che hanno aderito al programma di perdita di peso hanno perso più peso rispetto ai pazienti con un partner che non ha aderito al programma», spiegano i ricercatori. Per smettere di fumare o per aumentare l’attività fisica sembrerebbe invece che la partecipazione del partner sia meno decisiva. Qui conterebbero di più le motivazioni individuali.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)