È sempre attivo, anche nella Fase 2, il numero verde 800.99.14.14 di Senior Italia FederAnziani per combattere la solitudine nella popolazione anziana.
Ecco un bilancio del primo mese di attività: le persone che hanno chiamato sono in prevalenza settantenni e ottantenni (rispettivamente il 30% ed il 28%) si dichiarano sole (senza partner o lontani dalle famiglie) nel 66% dei casi; sono le signore (70%) ad utilizzare maggiormente il servizio.
Ricerca di compagnia, solitudine, preoccupazione per la propria salute, disagio psicologico, situazioni famigliari complesse, sono alcune tra le ragioni per le quali gli anziani si rivolgono al 800.99.14.14. chiedendo un aiuto specifico.
Gli psicologi e i volontari SIPEM SoS spiegano: «Nel telefonarci le persone hanno espresso primariamente il bisogno di compagnia. Chi invece ha espresso un più profondo senso di solitudine, antecedente all’isolamento ha imputato la propria sofferenza alla perdita dei propri riferimenti sociali e relazionali e ha quindi beneficiato dell’ascolto professionale per alleggerire il proprio carico emotivo. C’è chi ha chiamato manifestando grande preoccupazione e confusione rispetto ai rischi sanitari e alle giuste procedure preventive, anticipando perplessità per la Fase 2, e chi ha sviluppato o acuito disturbi psicologici quali sintomi psicosomatici, ansie, ruminazione mentale ecc. Molte inoltre le richieste di supporto complesse, sia psicologiche che pratiche».
L’insicurezza è insita nella Fase 2 dove nel mondo esterno permane ancora una minaccia, questa emozione sarà ancor più sentita dagli anziani, perché più vulnerabili al virus e più in difficoltà nell’apprendere nuove abitudini.
Gli scenari futuri potrebbero generare frustrazione e irritabilità. Potrebbero verificarsi anche situazioni di natura completamente diversa in cui potranno emergere senso di minaccia e spiccata diffidenza.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)