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Non autosufficienza: 1,3 milioni di anziani non ricevono un aiuto adeguato ai loro bisogni

www.redattoresociale.it, 07-06-2021

L’Istat e la Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana, hanno avviato una collaborazione per esplorare le condizioni di fragilità e la domanda di assistenza sociale e sanitaria delle persone con almeno 75 anni. Il Rapporto presentato il 7 giugno, dal titolo “Gli anziani e la loro domanda sociale e sanitaria. Anno 2019”, trae spunto dalle analisi dei dati dell’Indagine campionaria europea sulle condizioni di salute condotte nell’ambito di una collaborazione tra la Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana istituita presso il Ministero della Salute e l’Istat.

Secondo l’Istat la valutazione della domanda di assistenza sociale e sanitaria deve essere al centro di una programmazione ragionata dei servizi territoriali. Alcune variabili associate a una maggiore domanda di assistenza sono note, come la compromissione delle capacità funzionali, la mancanza di supporto sociale e le difficoltà economiche.  “La prospettiva spesso usata è stata solo quella della compromissione delle capacità funzionali, talvolta associate alla patologia di base, senza considerare anche le relazioni con le dimensioni socio-economiche”, continua l’Istituto. Un approccio che si basa sull’idea che chi ha necessità di aiuto arriva prima o poi ai servizi, ma non tiene conto dei tempi con i quali ciò può avvenire, né del fatto che una parte di popolazione ai servizi non arriva affatto perché la situazione è ormai degenerata.

I numeri sono quasi da allarme sociale. I dati Istat tratti dall’Indagine di salute europea EHIS 2019 delineano una fotografia preoccupante della domanda di assistenza che, per gli over 75, assume – come detto – una rilevanza preponderante a causa della compromissione di capacità funzionali, della mancanza di supporto sociale, del bisogno di sostegno, delle sfavorevoli condizioni abitative, delle difficili condizioni economiche. Su una popolazione di circa 6,9 milioni di over 75 sono circa 1,3 milioni di persone, pari al 18,8%, quelli che dichiarano di non ricevere aiuto adeguato in relazione ai bisogni della vita quotidiana e alle necessità di tutti i giorni. Più acutamente grave appare il bisogno di coloro che sono completamente soli, ben 638.913 individui, o che abitano con conviventi anziani (372.735), per un totale complessivo di oltre un milione di persone (14,7%), che vivono in abitazione da soli o molto spesso con un coniuge comunque anziano e percepiscono la mancanza di un adeguato supporto. Un ulteriore focus rivela la presenza di quasi 100 mila over 75 soli e collocati nella fascia di reddito più bassa (che al massimo raggiunge i 650 euro mensili) che divengono quasi 260 mila individui quando si considerano anche quelli appartenenti al secondo quinto.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Data dell'articolo2021-06-07
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Fontewww.redattoresociale.it
Approfondimenti Onlinehttps://www.redattoresociale.it/article/notiziario/non_autosufficienza_1_3_milioni_di_anziani_non_ricevono_un_aiuto_adeguato_ai_loro_bisogni
Subtitolo in stampawww.redattoresociale.it, 07-06-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Parole chiave: Anziano non autosufficiente Centro di documentazione