Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Peccarisi Cesare

Morbo di Parkinson non uguale per tutti nel nostro Paese

Il Corriere della Sera, 29-11-2015, p.51

Uno studio della Fondazione LIMPE per il Parkinson onlus e dell’Accademia LIMPE-DISMOV, presentato in occasione del lancio delle iniziative per la Giornata nazionale del Parkinson 2015, sottolinea le differenze per i malati a seconda della Regione di residenza. E’ stata analizzata la distribuzione geografica dei pazienti in base alle richieste di esenzione per la malattia presentate nelle Asl ed è risultata una maggiore prevalenza di casi al Nord, in Veneto in particolare. Dice però il professor Giovanni Defazio dell’Università di Bari, presidente onorario dell’Accademia: «Alcuni dati possono essere sottostimati perché non tutte le Asl hanno risposto e non tutti i pazienti chiedono l’esenzione. Resta il fatto che anche correggendo le differenze statisticamente, si nota una diminuzione da Nord a Sud». Ma a creare ulteriori disomogeneità fra Regione e Regione potrebbe contribuire il fattore “costi”, come risulta da un altro studio, eseguito della Scuola di Economia e Management Sanitario dell’Università Cattolica di Roma, dove emerge che i costi sono maggiori al Centro, rispetto al Nord e al Sud. Il problema è che la maggior parte delle Regioni non ha adottato uno specifico PDTA, cioè un apposito percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale per il Parkinson. Purtroppo i pazienti di Parkinson hanno invece tutti il problema delle cadute. La situazione stata messa a fuoco da uno studio su 845 soggetti coordinato dal professor Giovanni Abruzzese dell’Università di Genova. Diciannove centri hanno individuato una serie di parametri che consentono di prevedere il rischio di caduta o che sono associati a questo e in questi dati sia al Nord che al Sud, il 42% dei pazienti cade almeno una volta l’anno (23 cadute). La buona notizia, rassicura il professor Alfredo Berardelli dell’Università La Sapienza di Roma, presidente dell’Accademia, è che in Italia la ricerca nel Parkinson è di primissimo livello. Dopo la Giornata nazionale, i centri Parkinson continueranno a proporre incontri informativi e eventi locali aperti al pubblico (per informazioni: numero verde 800149626; www.giornataparkinson.it).

(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Peccarisi Cesare
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2015
Pagine51
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2015-11-29
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteIl Corriere della Sera
Subtitolo in stampaIl Corriere della Sera, 29-11-2015, p.51
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)
Volume
Approfondimenti
Peccarisi Cesare
Parole chiave: Cadute Costi sanitari e assistenziali Dati statistici Malattia di Parkinson