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MOC/DEXA: la densitometria ossea per la diagnosi dell’osteoporosi

www.humanitasalute.it, 18-03-2021

Sono molte le persone, in Italia e nel mondo, che soffrono di osteoporosi. Si stima che nel nostro Paese ne soffra una donna su tre e un uomo su otto oltre i cinquant’anni. L’osteoporosi dà clinicamente segno di sé con le fratture ossee dette da fragilità, che possono verificarsi anche in assenza di eventi traumatici. Le fratture sono dovute alla minor resistenza dello scheletro indotta dall’osteoporosi. Le fratture da fragilità possono interessare tutto lo scheletro: le ossa più a rischio, però, sono quelle della colonna vertebrale, il polso, l’omero e il femore prossimale.

Il fatto che l’osteoporosi non si manifesti con altri sintomi la rende una malattia di difficile identificazione. La densitometria ossea (MOC/DEXA) è il primo passo per diagnosticare l’osteoporosi: è un esame che valuta la densità minerale ossea, ovvero la massa e la quantità di minerali (in particolare il fosfato di calcio) contenuti nello scheletro. L’esame utilizza una bassa esposizione radiante e come tale è un esame sicuro, oltre che efficace.

La MOC è un esame fortemente raccomandato nelle donne di oltre 50 anni con associati fattori di rischio, poiché una gran percentuale di casi di osteoporosi non viene diagnosticata se non alla comparsa dell’evento fratturativo. L’esame MOC talvolta è indicato anche nei soggetti giovani di età inferiore ai 50 anni, quando vi è un sospetto clinico di osteoporosi geneticamente determinata o di osteoporosi secondaria a malattie croniche o a terapie croniche osteopenizzanti. 

La densità minerale ossea non è l’unico fattore da tenere in considerazione per la diagnosi di osteoporosi, e il risultato della MOC va interpretato in relazione a coesistenti fattori di rischio fratturativo. Ci sono purtroppo pazienti nei quali le fratture occorrono anche in presenza di valori di T-score nel range di osteopenia o addirittura di normalità e ciò accade tipicamente nelle forme secondarie di osteoporosi, che pertanto andrebbero individuate precocemente prima di intraprendere un trattamento specifico anti-osteoporotico.

(Sintesi redatta da: Righi Enos)

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LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-03-18
Numero
Fontewww.humanitasalute.it
Approfondimenti Onlinewww.humanitasalute.it/salute-a-z/endocrinologia/95444-moc-dexa-la-densitometria-ossea-per-la-diagnosi-dellosteoporosi/
Subtitolo in stampawww.humanitasalute.it, 18-03-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Righi Enos)
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Parole chiave: Fratture Osteoporosi Prevenzione