La Direzione Generale Inclusione e politiche sociali del Ministero del Lavoro, in un inserto sui senza fissa dimora  pubblicato sulla rivista Animazione Sociale (n° 5 del 2016,) ha individuato alcune linee guida di intervento per gli anziani che vivono in tale condizione. Le riassumiamo come segue:

1. Riservare l’inserimento in Rsa alle situazioni di maggior compromissione psico-fisica dell’anziano;
2. Individuare modalità di cohousing sostenibile sia dal punto di vista economico che socio-relazionale;
3. All’interno di mense e centri diurni creare spazi dedicati alla socializzazione di questi soggetti;
4. Strutturare reti formali e informali di assistenza da costruire intorno ai senza fissa dimora anziani;
5. Limitare al massimo la dimissione di senza fissa dimora over65 da strutture protette senza individuare soluzioni abitative alternative;
6. Monitorare, con l’attivazione di risorse di prossimità, le condizioni di vita degli anziani senza fissa dimora particolarmente compromessi e/o che rifiutano il ricovero in struttura.