Nel decreto Milleproroghe, approvato ieri dalle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera il Governo ha inserito due emendamenti che estendono a tutto il servizio sanitario nazionale misure tese a contenere la carenza di medici già in atto in alcune regioni. Il primo allunga i tempi di attività per i medici anche oltre i 40 anni di servizio, fino a 70 anni di età.

Il secondo emendamento prevede che i medici specializzandi possano essere inquadrati a tempo determinato e con orario parziale già dal terzo anno di corso, e non più dal quinto anno, per consentire loro di completare la specializzazione. L’emendamento proroga al 31 dicembre 2022 la possibilità per le Asl di assumere con contratti part time a tempo determinato gli specializzandi.