Con l’invecchiamento e l’avvicinarsi della propria dipartita si sente il bisogno di fare ordine, per gli eredi, ma anche per se stessi. Questa attività si chiama decluttering (sistemare, mettere a posto, riorganizzare) ed è stata resa famosa dal libro di Marie Kondo (“Il magico potere del riordino”). Di recente sta emergendo e viene dalla Svezia una nuova tendenza del decluttering, descritta da Margareta Magnusson nel libro "The Gentile Art of Swedish Death Cleaning". Si tratta di una vera e propria moda che, in netto contrasto con concetti come fast fashion e shopping compulsivo, parte da una filosofia minimalista. L’ordine inteso come pulizia, rigore, leggerezza è, in questo caso, pensato per aprire lo spazio, in senso liberatorio e al 100% positivo. Mentre il decluttering si fa per se stessi, lo Swedish death decluttering si fa per chi rimane. Il libro fornisce indicazioni sulle implicazioni psicologiche e pratiche di questa tendenza, anche per quanto concerne l’archiviazione o la distruzione del proprio patrimonio digitale.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)