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L’olio fa bene al cervello, soprattutto negli anziani

scienzaonline.com, 17-02-2020

E' stato dimostrato il ruolo anti-invecchiamento di un componente dell’olio extravergine di oliva, l’idrossitirosolo, presente in abbondanza anche negli scarti di lavorazione. Particolari effetti benefici sono stati riscontrati soprattutto  negli anziani. Questi i risultati ottenuti da una équipe di ricercatori del Cnr e della Università della Tuscia, pubblicati  sulla rivista scientifica americana Faseb Journal. La neurogenesi, cioè la produzione di nuovi neuroni, è indispensabile per la formazione della memoria episodica, quella che ci fa ricordare gli avvenimenti della nostra vita: i nuovi neuroni dell’ippocampo vengono generati a partire da cellule staminali e durante l’invecchiamento ha luogo un calo progressivo di queste ultime,  che è quindi all’origine di una drastica riduzione della memoria episodica. L’idrossitirosolo ha forti capacità antiossidanti e protettive sulle cellule ed è in grado di stimolare la proliferazione di cellule staminali e quindi la neurogenesi adulta.

(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)

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LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-02-17
Numero
Fontescienzaonline.com
Approfondimenti Onlinehttps://www.scienzaonline.com/medicina/item/2316-l%E2%80%99olio-fa-bene-al-cervello,-soprattutto-negli-anziani.html
Subtitolo in stampascienzaonline.com, 17-02-2020
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)
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Attori
Parole chiave: Alimentazione Disturbi della memoria