Sulla falsariga di quanto accade in Portogallo ed in altri paradisi fiscali non solo europei diventati isole felici di molti pensionati italiani in trasferta, il Centro Studi dei Riformatori di Cagliari ha presentato in Consiglio regionale una proposta di legge che ricalca il modello del "pensionato esentasse e felice". E poichè la Sardegna non potrà mai essere un paradiso fiscale neanche per la terza età, la soluzione proposta dai Riformatori prevede di restituire al pensionato trasfertista, registrato all'anagrafe come residente non abituale, almeno la metà delle tasse di solito pagate oppure qualcosa di più se andranno a vivere almeno nove mesi nei comuni a rischio spopolamento. Si realizza così un taglio deciso della pressione fiscale nei confronti dei pensionati che si trasferiranno nell'isola.