Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Milani Stefano

L’età rende più social? Il click che piace e non piace

LiberEtà, 12, 2017, pp.4-9

I dati Censis dicono che un anziano su tre è utente Internet e ben il 62,6% degli anziani ha una connessione internet veloce per guardare la Smart Tv (13%); leggere un e-book (8,5%) o giocare alla consollle (7,3%). Gli over 65 stanno entrando nel mondo dei social network. Sempre per il Censis, ad oggi, il 16,3% degli anziani è iscritto a Facebook e lo usa abitualmente; l'11,2% guarda i video su YouTube, e WhatsApp dilaga. Usa Twitter solo l'1,7% degli over 65 (ma si sa che è uno strumento utilizzato più per la comunicazione politica e dello spettacolo). Jonathan Franzen nel romanzo Purity ci mette in guardia dal rischio di questi social che spesso, invece di metterci in contatto con vecchi amici, ci isolano ancora di più. Il sociologo Nadio Delai autore della ricerca "Internet over 60. Le tecnologie digitali per la generazione matura" sostiene che bisogna battersi perché diminuisca il digital divide (divario digitale fra le generazioni). I social devono essere utilizzati con conoscenza, giudizio e competenza e, in questo, l'età aiuta.  

(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Milani Stefano
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2017
Pagine4-9
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo19000101
Numero12
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLiberEtà
Subtitolo in stampaLiberEtà, 12, 2017, pp.4-9
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)
Volume
Approfondimenti
Milani Stefano
Parole chiave: Consumi degli anziani Digital divide Informatica Social Network