Gli infermieri con demenza precoce dovrebbero essere autorizzati a continuare a curare i loro pazienti. E' la tesi sostenuta dal Royal College of Nursing, in Inghilterra, che propone di sviluppare una strategia per “sostenere” i professionisti con Alzheimer a non abbandonare la loro attività lavorativa. La criticità di questa tesi è la sicurezza dei pazienti, che rischiano di ricevere farmaci errati o subire trattamenti violenti o incontrollati.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)