Il V barometro dei risultati della monografia del Centro ricerche sociologiche (CIS), Effetti e conseguenze del coronavirus, mostra che il 28,1% dei cittadini ha migliorato il proprio rapporto con la famiglia durante la pandemia. Lo studio del 2021 - basato su oltre 3.097 interviste e realizzato dall'11 al 30 settembre scorsi- dettaglia l'impatto della pandemia sui rapporti personali: per il 28,1% il rapporto familiare è migliorato; per il 18,7% il rapporto con gli amici (peggiorato per il 12,8%); per il 18%, la relazione con un partner; per il 17,2% il rapporto con i vicini e per il 13,9% il rapporto con l'ambiente professionale, accademico o lavorativo (è peggiorato per il 13,1%).

Al contrario, lo scorso anno, durante il confino, i rapporti con gli amici sono peggiorati (per il 15,3%) anche se il rapporto che ha sofferto di più in questo periodo è stato il lavoro (17%). D'altra parte, alla domanda se durante la pandemia alcune persone hanno cambiato abitudini o modi di pensare, l'82% dei cittadini afferma di essere più interessato alle persone che gli stanno a cuore; il 78,7% afferma di aver imparato a valorizzare di più i benefici delle attività outdoor; il 78,3% ha imparato a valorizzare di più le relazioni personali; il 61,7% ha goduto di più attività ricreative con le proprie famiglie; il 60,5% ha cambiato i propri valori e ora valuta e apprezza cose che prima non faceva; e il 52,7% si è interessato al futuro più di prima.

Per quanto riguarda l'impatto sul modo di pensare, l'11,3% afferma di essersi dovuto adeguare ad altre abitudini e comportamenti più prudenti e sull'impatto sulle abitudini sociali, il 48,4% ha ridotto o limitato le relazioni sociali e familiari, mentre il 30,1% ha limitato o ridotto gite (attività, passeggiate, tempo libero, gite). Per quanto riguarda l'impatto sulla salute, il 21,1% ora ha abitudini più sane e si prende più cura di sé (cibo, sport, camminata). Per quanto riguarda le attività svolte in casa più frequentemente rispetto a prima della pandemia, l'81,3% è stato più consapevole dei propri familiari (contattare più telefonicamente il padre/la madre, controllare i compiti dei figli, ecc.) e l'80,7% è stato collegato in più tramite videochiamata con la famiglia o gli amici.