I dati del 16° Rapporto Censis sulla comunicazione ci dicono che l'uso della tv è stabile, ma il digitale terrestre cala del -2,5% in un anno, mentre web tv e smart tv crescono del +4,4% e toccano il 34,5% di utenza.
La tv mobile, quindi quella su smartphone, è cresciuta più di ogni altro canale passando dall'1% di spettatori nel 2007 all'attuale 28,2%.
Gli over 65, com'è forse prevedibile, rimangono affezionati ai mezzi cartacei insieme alla tv , mentre i più giovani si affidano al web. Chi ha tra i 14 e i 29 anni si informa su internet (90,3%) o sui social media (86,9%). Un segnale positivo emerge dal rapporto Censis per i giornali online e per gli aggregatori di notizie, consultati da oltre la metà degli italiani. La carta stampata sembra aver frenato il calo degli ultimi anni mentre l'uso di internet sale di quasi un punto percentuale ogni anno. Sempre più persone usano lo smartphone e tra i social network sbanca Youtube, il più visitato in assoluto, seguito da Facebook e Instagram. Regge anche la radio mentre si diffonde la sua modalità di ascolto in auto in coda nel traffico, meno dallo stereo di casa e più via internet e sullo smartphone.
Prende piede, nelle abitudini degli italiani, l'idea di riascoltare una trasmissione sfuggita in formato podcast.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)