Il governo tedesco ha autorizzato gli aumenti dei ratei mensili a partire da luglio 2019, che vanno da +3,18% in Germania occidentale al +3,91% a est. Il costo dell'operazione per le casse dello Stato è di quasi undici miliardi di euro all’anno. La decisione determina una riduzione della forbice dei trattamenti pensionistici ancora esistente tra i Laender dell’Ovest con quelli della ex Germania Est, e segue la tendenza al rialzo dei salari: l’aumento delle retribuzioni da lavoro per il 2019 è stato del 2,39% nella Germania occidentale e del 2,99% nei nuovi Laender.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)