L’ultimo sondaggio per le elezioni europee di maggio, curato da Demos con fondazione Unipolis e condotto dall’Osservatorio Europeo sulla Sicurezza, vede la crescita dei movimenti sovranisti e anti-europeisti e ripone nei giovani la speranza di evitare una crisi dell’Europa. In generale, il sondaggio rileva che il sostegno all’Unione europea viene espresso da circa un cittadino su tre. Una percentuale, però, che cresce di molto con l’abbassarsi dell’età. In paesi come l’Italia, l’Olanda o la Gran Bretagna (nonostante la Brexit), il grado di fiducia dei cittadini tra i 15 e i 24 anni è intorno al 65%; arriva al 53% in chi ha fra i 25 e i 34 anni per poi crollare al 30% tra i più anziani. Solo la Germania vede un tasso di fiducia medio restare stabile negli ultimi 20 anni con una adesione alla Ue di due cittadini su tre. Merito della posizione di centralità che i tedeschi vivono nell’Unione europea, anche se la Germania rimane solo uno degli stati membri.