La cura tradizionale dell’ipertrofia prostatica benigna (IPB) passa attraverso i farmaci, ma una valida alternativa sempre più considerata negli ultimi anni è il trattamento con laser a luce verde, eseguito in anestesia spinale con le dimissioni del paziente in 24 ore.
La sua efficacia è stata sottolineata anche dagli esperti del Policlinico Federico II di Napoli, durante il 90° Congresso della Società Italiana di Urologia (SIU). Un aiuto può però arrivare anche dallo sport: uno studio della SIU, pubblicato dall'Archivio Italiano di Urologia e Andrologia, sui dati raccolti a giugno-luglio 2017, sostiene che l'attività fisica protegge dall’ipetrofia.
(Fonte: tratto dall'articolo)