In Basilicata Italia Longeva, agenzia ministeriale sull’invecchiamento, sta per far partire il progetto di tecnoassistenza a domicilio per monitorare a distanza gli anziani con malattie croniche, ed è il primo che parte in un’intera Regione. Nell’appartemento dell’anziano viene installata una piattaforma di trasmissione dati collegata a un call center. «Al paziente viene fornita una centralina che monitora alcuni parametri vitali come pressione, frequenza cardiaca, respiro, livelli di ossigeno nel sangue, ma anche se è in piedi o a terra — spiega il presidente di Italia Longeva, Roberto Bernabei, direttore del dipartimento di geriatria, neuroscienze e ortopedia al Gemelli di Roma — Se c’è un problema, viene trasmesso un allarme al call center e si attiva l’intervento».