Gli alunni dell’Istituto Enrico fermi di Bibbiena (Arezzo) hanno inventato un robot-maggiordomo che aiuta gli anziani nelle faccende di tutti i giorni. I ragazzi hanno cercato di risolvere alcuni problemi di particolare rilevanza sociale, ed hanno pensato di mettere a disposizione a persone con deterioramento cognitivo breve “Battista”. Il robot fornisce assistenza a domicilio in modo discreto, e, tramite sensori, tiene sotto controllo le perdite di acqua e gas, controlla la temperatura e l’umidità. Può anche trasportare con un braccio meccanico, oggetti all’interno delle stanze, ed è dotato di una base su cui sistemare le cose che occorre tenere a portata di mano. Ha anche un sistema anti-intrusione a ultrasuoni e fornisce tensione alternata in caso di interruzione dell’erogazione elettrica. Infine, chi ha problemi di deambulazione lo può usare come appoggio, ha un impianto stereo bluetooth e due cassetti dove riporre gli oggetti personali.