Il fruttosio viene considerato, a torto, più dietetico e sano del normale zucchero. Un recente studio britannico pubblicato dalla rivista Nature Communication rivela che un eccessivo consumo di fruttosio, uno degli zuccheri più presenti nella dieta occidentale dei paesi a più alto reddito, incide direttamente sul cattivo funzionamento del sistema immunitario.

Quando assumiamo il fruttosio attraverso il suo vettore naturale -  ossia la frutta - , non dobbiamo temere gli effetti negativi in quanto consumiamo allo stesso tempo i suoi antidoti naturali: la fibra e gli antiossidanti, che ne spengono lo stress ossidativo.

Negli altri casi il fruttosio si rivela lo zucchero più nocivo fra tutti gli zuccheri perché viene metabolizzato dal corpo umano allo stesso modo dell’alcol aprendo le porte a molte patologie metaboliche croniche come diabete, steatosi epatica, dislipidemie, malattie cardiovascolari e neurodegenerative come l’Alzheimer.

Il fruttosio, ancora più del sale, è considerato un importante fattore di rischio cardiovascolare, implicato nel rischio d’ipertensione.