Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Il freezing nel Parkinson

www.parkinson.it, 06-04-2022

Nel Parkinson, il freezing della marcia, ovvero il fenomeno per cui un paziente ha i piedi incollati a terra e non riesce a iniziare o a proseguire il cammino, mentre la parte superiore del corpo continua la sua traiettoria originale, è un problema grave sia perché limita grandemente l'autonomia del paziente sia perché aumenta il rischio di caduta e le possibili fratture correlate, che richiedono l'ospedalizzazione.

Colpisce circa il 26% dei pazienti con Parkinson lieve e l'80% di quelli con Parkinson grave: infatti durante la progressione della malattia, il freezing si presenta più frequentemente e mostra una maggiore resistenza ai farmaci dopaminergici.

Un articolo recente ha rivalutato tutti i trial di intervento sul freezing nel Parkinson perché le linee guida attuali raccomandano un approccio per il trattamento di questo sintomo non sempre uniforme, in particolare per quanto riguarda la riabilitazione. Dall'analisi di moltissimi studi è emerso chiaramente che l'allenamento con gli ostacoli, l'allenamento sul tapis roulant e la fisioterapia convenzionale hanno dimostrato benefici evidenti ed immediati sul freezing nei pazienti con Parkinson da lieve a moderato.

Dunque le istituzioni di riabilitazione dovrebbero prendere in considerazione l'adozione di questi protocolli di allenamento specifici per il freezing. Dall'analisi degli studi inoltre emerge che dovrebbero essere ulteriormente studiati gli effetti delle strategie cognitive e dell'attenzione associate all'allenamento motorio.

Ci sono diverse attività riabilitative che aiutano a ridurre il freezing e a prevenire le cadute del paziente con l’obiettivo di superare il blocco motorio, attraverso l’utilizzo di stimoli esterni di diversa natura (visivi, uditivi, ecc.). Spesso sono necessari dei trucchi per “ingannare” le gambe congelate.

Bisogna evitare di voler fare il passo a tutti i costi. Frequentemente ci si sblocca facendo un movimento diverso con la gamba, come sollevare un piede, oppure grattarsi con lo stesso il polpaccio dell’altra gamba. Il nordic walking e il ballo sono tra le attività migliori per superare il problema e migliorare postura e passo.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2022-04-06
Numero
Fontewww.parkinson.it
Approfondimenti Onlinewww.parkinson.it/varie/il-freezing-nel-parkinson.html
Subtitolo in stampawww.parkinson.it, 06-04-2022
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Attori
Parole chiave: Malattia di Parkinson