Giovanni vorrebbe un trenino elettrico. Michele sogna di uscire a mangiare un capretto arrosto in compagnia. Elda desidera un maglione caldo per l’inverno, che farebbe il paio con il cappotto rosso elegante che Rosa aspetta da 86 anni. E se «per esaudire un desiderio non serve una magia», come dicono convinti i volontari dell’associazione comasca «Un sorriso in più», allora può partire la corsa per cercare donatori disposti a trasformare in realtà i sogni tirati fuori dal cassetto dagli anziani ospiti delle case di riposo che non potranno trascorrere il Natale in famiglia. Per andare incontro a questi desideri è nato il progetto «Nipoti di Babbo Natale», presentato dai volontari a Como e nato dalla collaborazione tra l’associazione «Un sorriso in più» e la Fondazione della Comunità Comasca. «Tutti possono diventare Nipoti di Babbo Natale e scoprire che un piccolo gesto si trasforma in qualcosa di magico» è la filosofia alla base dell’iniziativa, proposta da Katerina Neumann, giovane originaria della Repubblica Ceca oggi residente sul Lario, che nel suo Paese aveva sperimentato un’iniziativa simile.
(Fonte: tratto dall'articolo)