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Starace Fabrizio

Il budget di salute come strumento per l’integrazione socio-sanitaria

Prospettive Sociali e Sanitarie, 1/2021, 2021, pp.3-5

Per l’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità il budget di salute è uno “strumento di definizione quantitativa e qualitativa delle risorse economiche, professionali e umane necessarie per innescare un processo volto a restituire centralità alla persona, attraverso un progetto individuale globale”. Il Budget di salute, sperimentato in diversi Paesi europei, rappresenta una possibilità innovativa per favorire la domiciliarità, capace di riconfigurare il sistema di offerta dei servizi sociosanitari a partire dalla persona con disabilità e dalla famiglia, facendo perno sulle loro capacità di autodeterminazione e sulla possibilità di personalizzare l’assistenza in base alle proprie esigenze: di salute, cura, riabilitazione, abitative, occupazionali e relative alla socialità.

Passare in rassegna gli elementi qualificanti dell’integrazione sociosanitaria che troviamo nel BdS consente di evidenziarne i principi fondanti. Il primo è certamente di carattere culturale: il conseguimento della consapevolezza della dimensione sociale nella buona salute (nonostante se ne conosca il valore) è un obiettivo quasi del tutto assente nei curricula formativi dei professionisti sanitari.

Il secondo riguarda gli aspetti istituzionali: l’assetto del BdS viene garantito dal basso, dalla Conferenza territoriale sociosanitaria (generalmente di livello provinciale) o dall’Ufficio di piano (generalmente di livello distrettuale), strumenti fragili alle dipendenze di una programmazione regionale che non viene regolarmente aggiornata.

Infine: un BdS si realizza a sostegno di un Progetto Terapeutico Riabilitativo Individualizzato (PTRI), e non di singole prestazioni più o meno complesse; il PTRI è promosso, valutato, gestito e monitorato in maniera integrata e concordata tra operatori sanitari, sociali e del privato, insieme agli utenti ed ai familiari, mediante le UVI (Unità Valutazione Integrata), ovvero attraverso l’intreccio tra iniziati-va pubblica e risorse comunitarie.

La centralità della persona orienta concretamente il progetto individuale e le risorse verso alcuni obiettivi di carattere generale, esplicitati ex ante, valutabili come aree di carenza su cui investire (abitazione, formazione/lavoro, socialità). In relazione ai bisogni e alle abilità delle persone, potranno configurarsi modalità di risposta maggiormente orientate sul versante “abitare”, o sul versante “lavoro”, ovvero sul versante “socialità”. Riconoscere un potere decisionale ai diretti interessati, è un altro elemento innovativo: in un contesto caratterizzato dal confronto dialettico – al quale partecipa anche la famiglia - dalla chiarezza dei ruoli, dalla consapevolezza dei propri diritti, il sistema è costretto ad assestarsi su equilibri differenti dalla tradizionale ottica paternalistica.

Per l’applicazione del BdS è richiesto alle Regioni un“Elenco regionale dei cogestori con i servizi pubblici di Progetti terapeutici individualizzati sostenuti da Budget di salute”, definendo i criteri minimi e preferenziali per l’iscrizione. Le compagini del Terzo Settore e del privato imprenditoriale iscritte all’Elenco regionale avranno titolo a cogestire il PTRI. In quest’ultimo saranno definiti i soggetti coinvolti, gli obiettivi, la metodologia, i servizi/strumenti di fruizione, i documenti di riferimento e gli strumenti di verifica del progetto volto a garantire alla persona con PTRI l’accesso ai diritti alla casa, al lavoro, alla socialità, alla formazione, all’apprendimento. Verrà inoltre dettagliato l’insieme delle risorse economiche, comunitarie, professionali e umane necessarie alla realizzazione del PTRI. Questa definizione configura il BdS.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)Starace Fabrizio
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2021
Pagine3-5
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo19000101
Numero1/2021
Fonte
Approfondimenti Online
FonteProspettive Sociali e Sanitarie
Subtitolo in stampaProspettive Sociali e Sanitarie, 1/2021, 2021, pp.3-5
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
Starace Fabrizio
Attori
Parole chiave: Assistenza Domiciliare Disabilità, handicap No profit Welfare