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Cresto-Dina Dario

“Ho curato migliaia di donne e le ricordo tutte”

La Repubblica, 15-08-2021, p.23

La donna che salva la vita delle donne, ma che ancora troppo spesso le vede morire, si chiama Nicoletta Colombo. Ha 65 anni, è professoressa associata all’università Bicocca di Milano e direttrice del programma di ginecologia oncologica allo Ieo fondato da Umberto Veronesi. Ha lavorato per lungo tempo a Londra, Boston e New York. Ai congressi internazionali viene presentata come “the Queen”, la regina. 

«Ho terminato la specialità nel 1984 — dice — . Mi occupo di neoplasie ginecologiche da 37 anni e non so dirle quante donne ho curato. Sono migliaia, tra quelle che ho seguito direttamente e quelle che sono giunte a me per chiedere un secondo parere. Il mio percorso di studi inizia al Liceo classico Manzoni di Lecco, poi facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano. L’interesse per la ginecologia oncologica è nato al quinto anno, quando scelsi una tesi sui fattori di rischio per lo sviluppo delle lesioni precancerose del collo dell’utero in mille giovani donne. Un ambito molto concreto e tangibile su cui poter fare la differenza. Compresi subito che sulla salute delle donne c’era molto da lavorare».

«Nel 2020 le nuove diagnosi di cancro sono state 377 mila, 195.000 negli uomini e 182.000 nelle donne. L’anno prima erano, rispettivamente, 196.000 e 175.000. Si stimano, quindi, circa 6.000 casi in più a carico delle donne. Il tumore più frequentemente diagnosticato è il carcinoma della mammella: 54.976, pari al 14,6% di tutte le nuove diagnosi, ma continua la preoccupante crescita del cancro al polmone (+3,4%), in particolare nelle over 70. Voglio però sottolineare il crescente numero di persone vive dopo la diagnosi: sono circa 3,6 milioni, con un incremento del 37% rispetto a 10 anni fa. Almeno un paziente su quattro, quasi un milione di persone, è tornato ad avere la stessa aspettativa di vita della popolazione generale e può considerarsi guarito».

«Il cancro sembra imbattibile, ma il passo della medicina è sempre più veloce e l’innovazione tecnologica ci consente oggi cose impensabili sino a pochi anni fa. La tecnologia avanza molto più rapidamente delle nostre conoscenze. La possibilità di sequenziare l’intero genoma, di caratterizzare le neoplasie e di identificare quali siano i meccanismi molecolari determinanti offrono importanti prospettive terapeutiche. L’avvento della immunoterapia mediante farmaci che rilasciano il blocco della risposta immunitaria indotta dal tumore ha modificato radicalmente il trattamento di neoplasie giudicate incurabili. Per non parlare degli organoidi, la possibilità di ricostruire artificialmente il tumore del singolo paziente con tutto il suo microambiente in vitro, e di testare quindi i farmaci più attivi».

(Sintesi redatta da: Linda Russo)

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Autore (Cognome Nome)Cresto-Dina Dario
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2021
Pagine23
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-08-15
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Repubblica
Subtitolo in stampaLa Repubblica, 15-08-2021, p.23
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Linda Russo)
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Approfondimenti
Cresto-Dina Dario
Attori
Parole chiave: Gerontologia Storie di vita Tumore