Secondo Cinzia Buccianti, docente di Demografia all'Università di Siena, in Italia i Comuni con una popolazione fino a 5mila abitanti sono 5.535. I piccoli borghi rappresentano all’incirca il 70% dei municipi, coprono il 54% del territorio nazionale e ospitano quasi 10 milioni di persone. A livello demografico la struttura della piramide delle età ha una forma a botte: le fasce più giovani perdono consistenza e i residenti si concentrano nelle fasce più mature.
L’emigrazione dai piccoli borghi è accentuata nelle giovani generazioni; gli anziani vogliono restare dove sono nati e cresciuti. Pensando a loro bisognerebbe investire nella medicina territoriale e anche nella telemedicina, ovviamente garantendo un’alfabetizzazione informatica delle classi anziane. Si potrebbe imitare il Giappone, dove, a livello di quartiere, i più giovani insegnano ai più anziani. Le conseguenze di questa situazione sono: la debole presenza straniera, l'isolamento territoriale, carenza di infrastrutture e servizi, poco dinamismo imprenditoriale, scarso aggiornamento tecnologico, bassi redditi, decadenza dell’edilizia.
In Italia, prosegue Buccianti, i piccoli borghi sono attualmente nella cosiddetta trappola demografica: i pochi figli di ieri (la bassa fecondità in Italia dura da 40 anni)sono i pochissimi genitori di oggi e dunque in futuro avremo, per una questione numerica, meno figli. La perifericità e marginalità, però, si può trasformare in opportunità: puntando sul turismo, sulla valorizzazione dell’arte o sulla riqualificazione del patrimonio edilizio.
Il Pnrr-Borghi ha stanziato contributi importanti per il rilancio e finora i Comuni hanno fatto la loro parte, presentando progetti ora in corso di attuazione. Nel 2017 anche la legge 158, la cosiddetta “salva-borghi”, mise a fuoco il problema e destinò capitali ai piccoli Comuni per incentivare l’afflusso turistico. I contributi sono fondamentali ma tutte le politiche europee e nazionali volte al riabitare delle aree interne dovrebbero avere più coordinamento.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)