Roma, 1 ottobre 2019 – Una due giorni dedicata alla terza età. Oggi ricorre infatti la Giornata Internazionale delle persone anziane, mentre domani si celebra la festa dei nonni, che Papa Francesco definisce ‘nostra forza e nostra saggezza’. Ed è proprio in questa fase della vita che bisogna stare molto attenti alla salute delle proprie ossa. Ne è convinta la Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, che si sofferma sulla pericolosità delle fratture per quanti hanno raggiunto una certa età. “Con il passare degli anni e con il significativo incremento della vita media – spiega il prof. Francesco Falez, Presidente SIOT – aumenta la possibilità di incorrere in fratture, in particolare quelle collegate all’osteoporosi. La colonna vertebrale, l’omero, l’anca e il polso sono le parti del corpo maggiormente colpite dalle fratture, mentre le cadute rappresentano il principale fattore scatenante”.
(Fonte: tratto dall'articolo)