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Gioco patologico, la Regione Veneto vara il primo Piano di prevenzione e contrasto

www.panoramasanita.it, 01-09-2017

Con 5,3 milioni di euro stanziati per prevenzione, contrasto al gioco patologico e cura dei malati di azzardo, la Regione Veneto ha varato un primo piano regionale di contrasto istituzionale e organico a questo fenomeno. Si stima che nella regione siano oltre 32.000 i giocatori problematici e tra i 3200 e i 3700 i potenziali 'malati di gioco patologico'. Il piano regionale, oltre a valorizzare le esperienze di auto-mutuo-aiuto, metterà in atto strategie di approccio per categorie: tra le vittime del gioco, infatti, i più vulnerabili appaiono gli anziani e le donne, oltre ai giovani soprattutto con basso grado di istruzione, e la sperimentazione di  comunità protette e centri diurni per ‘disintossicare’ i malati ludopatici aiutandoli a recuperare una vita normale. Già in passato la Regione Veneto era intervenuta, nel 2015 con piani di prevenzione e azioni di dissuasione nei confronti dei pubblici esercenti che installano slot e videolotterie e, nel 2016, con norme urbanistiche in merito alle distanze minime dei punti gioco dai cosiddetti ‘luoghi sensibili’, come le scuole, i luoghi di aggregazione e i centri per anziani.

(Fonte: tratto dall'articolo)

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LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2017-09-01
Numero
Fontewww.panoramasanita.it
Approfondimenti Onlinewww.panoramasanita.it/2017/09/01/gioco-patologico-la-regione-veneto-vara-il-primo-piano-di-prevenzione-e-contrasto/
Subtitolo in stampawww.panoramasanita.it, 01-09-2017
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Parole chiave: Dipendenze Legislazione regionale