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Guarino Carmelo

Fine vita: le ragioni di una legge

Prospettive Sociali e Sanitarie, 3, 2017, pp.3-6

La questione del fine vita è ancora una questione in parte irrisolta.  Sarebbe auspicabile giungere alla definizione di una legge quadro per due ragioni fondamentali. La prima è il disagio sociale che coinvolge caregivers e famiglie dei malati in stato vegetativo o stati minimi di coscienza; stimato nel 60% dei casi da un progetto  del 2012 finanziato dal Minsalute e realizzato dall'Istituto neurologico "Carlo Besta" di Milano. La seconda è legata all'incidenza dei suicidi per questioni legate alla malattia spesso terminale. L'Istat ha valutato nel 2012 che su 3.048 suicidi , 1215 casi sono riconducibili al "movente" malattia. In generale serve approvare una legge per evitare che giurisprudenza e giustizia ordinaria debbano supplire specifiche carenze dell'ordinamento giuridico. 

(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)

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Autore (Cognome Nome)Guarino Carmelo
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2017
Pagine3-6
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo19000101
Numero3
Fonte
Approfondimenti Online
FonteProspettive Sociali e Sanitarie
Subtitolo in stampaProspettive Sociali e Sanitarie, 3, 2017, pp.3-6
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)
Volume
Approfondimenti
Guarino Carmelo
Parole chiave: Caregiver caregiving Fine vita Legislazione nazionale Suicidio