Votare: un dovere che gli elettori più anziani dimostrano di aver preso più sul serio di molti altri. Il 26 maggio scorso è andata a fare il proprio dovere di elettrice Maria Giuseppina Robucci, che a marzo ha spento 116 candeline ed è considerata la nonna d’Italia. E’ nata in provincia di Foggia il 20 marzo 1903, quando al governo c’era Giuseppe Zanardelli e Vittorio Emanuele III sedeva sul trono. Giuseppina è non solo la persona più anziana d’Italia e d’ Europa, ma anche l’elettrice più longeva del Continente.

Non solo lei. Anche Luisa Zappitelli, classe 1911, ha battuto il suo record personale, partecipando per 73 anni di fila a tutte le consultazioni dell’Italia democratica, dal plebiscito del 1946 ad oggi. Il presidente Mattarella l’ha elogiata nel discorso dell’Otto Marzo del 2018. La sua  figura è associata ad un esempio di educazione civica e coscienza democratica. Quando si è recata al seggio a Città di Castello erano accanto a lei anche il Comandante della Polizia Municipale ed alcuni agenti della Polizia. Ha invitato i giovani «a non snobbare le elezioni, perché è questo il modo che hanno i cittadini di far sentire la loro voce nelle democrazie».

 A queste parole hanno fatto eco quelle pronunciate da Maddalena, 103 anni, e Carmela, 104 anni le ultracentenarie che si sono presentate alla sezione 4 in località Calvario, centro del secondo Comune più popoloso al voto in Irpinia, Ariano. Accolte tra gli applausi dei presenti al seggio, hanno commentato: «È un nostro dovere, abbiamo sempre votato e siamo venute anche oggi, con la pioggia».

Forse proprio la loro voglia di partecipare ed essere parte integrante delle scelte per il futuro del Continente costituisce un fattore importante della longevità di queste ultracentenarie. Tutti gli studiosi considerano l'invecchiamento un processo influenzato da variabili biologiche ma anche psicosociali e comportamentali. Questi esempi smentiscono i luoghi comuni in base ai quali una persona molto in là con gli anni dovrebbe disinteressarsi di ciò che accadrà alle generazioni del futuro.