L’Associazione Italiana di Psicogeriatria e la Società Italiana di Gerontologia e Geriatria hanno predisposto le linee guida dal titolo “Le persone anziane fragili con alterazioni cognitive. Come intervenire nelle emergenze” .

Contengono le indicazioni frutto dell’incontro di esperienze maturate nell’assistenza e nell’aiuto alle persone anziane da parte di operatori che a vario titolo sono coinvolti in questo campo (medici, psicologici, esperti di organizzazione, famigliari di malati, ecc.) e dei Vigili del fuoco. In alcuni casi si tratta di indicazioni ovvie e di esperienza, in altri di osservazioni tratte dalla letteratura tecnico-scientifica sull’argomento. 

Con l'aumento della percentuale di grandi anziani affetti da demenza,  si moltiplicano i casi di emergenze da gestire con particolare attenzione. In questi frangenti, si legge nella guida, “le difficoltà tipiche delle persone con demenza possono rappresentare dei veri e propri ostacoli, per questo è importante saper attuare alcune semplici modalità nel gestire la relazione con loro e riconoscere gli indicatori capaci di caratterizzare il loro disagio e le difficoltà che stanno vivendo”. Il documento  propone, tra l’altro, alcuni  accorgimenti che, se messi in pratica, possono agevolare il lavoro dei soccorritori per mettere in sicurezza la persona con demenza nel modo più efficace. 

Il sistema dei soccorsi, pur prestando particolare attenzione ai i bisogni sanitari e psicosociali dei senior, dovrebbe essere in grado di “pensarli” come componente fondativa del tessuto sociale, e come un tassello integrato ed integrante nelle dinamiche della comunità locale.