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Eccellenze del Sud nella ricerca scientifica: Ospedale Ruggi d’Aragona convenzionato con l’Annunziata

www.quicosenza.it, 27-04-2020

Il Sud sta dimostrando di essere all’avanguardia nella ricerca scientifica.

All’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno sono in atto sperimentazioni importanti Covid, Longevità, Arte nelle corsie ed Arte terapia, supportata dall’Ospedale di Cosenza, con il quale è stata stipulata una convenzione. L’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno è in prima linea nella lotta contro il Covid-19.

Un’importante ricerca scientifica è giunta ora alla fase di sperimentazione che, attraverso la “sieroterapia”, l’utilizzo del plasma dei soggetti guariti potrebbe essere una soluzione sia curativa che preventiva. Altro primato dell’Ospedale Ruggi d’Aragona è la ricerca e l’applicazione all’uomo sul gene della longevità. E’, infatti, in fase di sperimentazione il LAV “longevity associated variant”, variante del gene che codifica la proteina BPIFB. Questa ha la capacità di prevenire le malattie cardiovascolari con il ringiovanimento dei vasi sanguigni che prevale nelle persone longeve ultracentenarie.

L’inserimento del “gene dei centenari” negli animali ha già procurato loro il ringiovanimento del sistema cardiocircolatorio. La sperimentazione è condotta dal Dr. Carmine Vecchione direttore di Cardiologia dell’Ospedale Ruggi d’Aragona. A Cosenza, l’Ospedale Civile dell’Annunziata è in linea con queste avanguardie. In particolare, l’8 luglio 2016 fu sottoscritto un accordo di collaborazione tra la Direzione dell'Annunziata ed il museo Carlo Biliotti (Arancieria di Villa Borghese a Roma) per inserimento di opere d’arte negli spazi comuni dell’ospedale, dal giardino, all'ingresso, ai corridoi.  L’arte-terapia come l’insieme delle strategie e trattamenti terapeutici per i pazienti, i loro familiari ed il personale sanitario.

L'inserito di opere d'arte nei luoghi di sofferenza e di recupero, come confermato
 dalle neuroscienze, è l’insieme delle strategie e trattamenti terapeutici, che incidono positivamente, sulla base di processi neuro sensoriali, cognitivi, emotivi ed empatici, riducendo l’ansia e lo stress da prestazione (burnout).

 

(Fonte: tratto dall'articolo)

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LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2020-04-27
Numero
Fontewww.quicosenza.it
Approfondimenti Onlinewww.quicosenza.it/news/italia/351225-eccellenze-del-sud-nella-ricerca-scientifica-ospedale-ruggi-daragona-convenzionato-con-lannunziata
Subtitolo in stampawww.quicosenza.it, 27-04-2020
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Parole chiave: Arteterapia Burn out Longevità Ricerca