Stando ad uno studio pubblicato su The American Journal of Clinical Nutrition, il riscontro di livelli deficitari di vitamina D in soggetti anziani precedentemente operati per frattura all'anca si associa a peggiori chance di deambulazione post-operatoria. E' stato peraltro osservato che i benefici della vitamina D sembrano manifestarsi entro un range di concentrazione definito (intorno alle 800 UI/die), per scomparire in presenza di livelli troppo elevati o troppo ridotti.
(Fonte: tratto dall'articolo)