In questo particolare momento sono diverse le persone che si sono attivate per risolvere alcuni dei tanti problemi posti dalla pandemia, in una sorta di collettivo I Care, io mi occupo del prossimo. Marino Delle Foglie, 63 anni, di Buccinasco in provincia di Milano, accompagna gli anziani a vaccinarsi all'ospedale Humanitas, e se serve legge loro anche le cartelle cliniche e i referti medici. E' una sorta di sostegno civico un po' per tutti e per tutto.
Il parroco romano Andrea Celli alla Balduina, rendendosi conto delle difficoltà che incontrano gli anziani a compilare tutta la documentazione per la vaccinazione, ha istituito coi parrocchiani una specie di call center, dove chi ha bisogno può chiedere di essere accompagnato o di fare la prenotazione per il vaccino, ma anche può ricevere la spesa solidale.
Questo atteggiamento è presente in tutt'Italia un "rimbocchiamoci le maniche" che sta diventando una forma di mobilitazione per supplire alle mancanze delle autorità preposte alla salute e all'assistenza.
A San Bassano, in provincia di Cremona, è stato il primo cittadino Giuseppe Papa, ad accompagnare personalmente a vaccinarsi i suoi anziani concittadini che ne avevano il diritto ma che rischiavano di non averne l'accesso per errori e disservizi a livello regionale.
A Casorate nel pavese, l'Auser ha fatto partire un progetto di telefono amico svolto dai ragazzi di seconda media per gli anziani del paese. Un paio di telefonate a settimana fatte dalla sala conciliare, per fare compagnia e sentire cosa serve.
Il sindaco: Rino Pruiti, di Buccinasco ha fatto partire una serie di iniziative: una volta a settimana va al mercato a distribuire gratuitamente mascherine e dispositivi di protezione offerti gratuitamente dalla ditta Bianco srl. Dentro alla sala consiliare comunale ha attivato un centro di screening e, grazie a un accordo con un laboratorio privato e ai volontari, fa fare i test rapidi a chi vuole controllarsi a prezzi calmierati. In caso di risposta positiva gli viene fatto subito dopo il tampone molecolare gratuito. Tutti i dati sono poi trasmessi al centro Regionale per il censimento di test e positivi.
Diversi comuni si sono attivati con servizi di trasporto per le persone fragili e anziani soli. Come a Cosenza, dove il comune ha organizzato il servizio «Al volo vax» navette gratuite per portare gli over 80 gratuitamente da casa loro al centro vaccinale e viceversa.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)