(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Agrati Daniele

Da Covid hotel a Rsa Accogliere gli anziani costruendo comunità

Avvenire, 18-02-2023

La Residenza Adriano, nuova iniziativa della cooperativa sociale Progres, è la prima Rsa milanese ad essere inaugurata dopo l’era Covid. Gli spazi, spiegano in Progres, sono progettati secondo l’approccio neuroscientifico più moderno. Dalla riabilitazione psicomotoria agli esercizi di stimolazione cognitiva, dalle attività culturali e ludico-ricreative alla socializzazione, dalla cura della persona al supporto psicologico, tutto è organizzato per concorrere all’umanizzazione del percorso di accoglienza e cura.

Cinque nuclei, da 20 posti letto ciascuno, consentiranno di accogliere un totale di 100 ospiti in posti accreditati con Ats Città Metropolitana di Milano e Regione Lombardia. Gli spazi saranno dotati inoltre di tecnologie avanzate e di moderni servizi accessori di cucina e lavanderia. Collegati alla Rsa, ci sono poi 17 appartamenti protetti, per singoli o coppie di anziani autosufficienti o parzialmente autosufficienti, che desiderano mantenere l’autonomia abitativa, ma al contempo usufruire dei servizi e del supporto del personale socio sanitario della Rsa.

La residenza sarà aperta alle visite di parenti e amici, anche in momenti di festa organizzati, e garantisce uscite in libertà. La struttura è anche punto di comunità del quartiere con il poliambulatorio, l’area verde attrezzata, gli spazi del Punto di Comunità Magnete, in particolare l’auditorium e il bistrot, e l’edilizia popolare per famiglie e giovani coppie.

Oltre ai servizi di cura della persona sono presenti ulteriori servizi per migliorare la quotidianità di vita degli ospiti: un ristorante; una lavanderia interna con sistema informatizzato di tracciatura dei capi; uno sportello per l’attivazione di servizi di continuità col domicilio prima dell’accoglienza in struttura o dopo la dimissione (visite, servizi di cura assistenziali e sanitari, interventi di formazione e tutoring dei caregiver, supporto psicoeducativo, e altro ancora).

Sarà inoltre presente una Dementia Unit per persone affette da demenza e Alzheimer. In qualità di “Covid hotel”, sempre con la gestione di Progres, la Residenza Adriano da novembre 2020 ad aprile 2022 ha ospitato 1.900 pazienti positivi per un totale di oltre 20.000 giornate di assistenza.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Agrati Daniele
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2023
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2023-02-18
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteAvvenire
Subtitolo in stampaAvvenire, 18-02-2023
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
Agrati Daniele
Attori
Parole chiave: Buone pratiche Residenza Sanitaria Assistenziale Riabilitazione Welfare locale