La prossima generazione di pensionati inglesi è ben determinata a evitare le case di cura come forma di assistenza nell’età avanzata.
Un recente rapporto, infatti, mette in evidenza la crisi dell'assistenza sociale rivelando che il 60% degli intervistati si descrive come "timoroso" del settore delle case di cura. Due terzi (67%) degli ultracinquantenni preferirebbero restare a casa propria usufruendo di servizi assistenziali a domicilio.
E il desiderio degli over 50 di ricevere assistenza a casa propria cresce con l'avanzare dell'età, arrivando al 76% . Del resto dall'inizio del primo blocco lo scorso marzo, nelle case di cura in Inghilterra e Galles sono morte 35.720 persone anziane e vulnerabili. Lo scandalo ha solo messo in luce lo stato già critico di un sistema che ha quasi ceduto sotto le ulteriori pressioni della pandemia.
Damian Green, deputato e presidente del gruppo parlamentare All-Party Social Care, ha dichiarato: "Anche prima che le devastazioni di Covid dilagassero nelle nostre case di cura, era chiaro che avremmo avuto bisogno di un miglioramento nel modo in cui forniamo assistenza sociale in questo paese. Dopo l'esperienza dell'ultimo anno la soluzione ormai è più urgente che mai. Non abbiamo abbastanza personale per fornire assistenza domiciliare”.
L’appello alla politica è di investire maggiormente nell' assistenza sociale, per evitare che il sistema collassi definitivamente.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)