Le misure anti-covid, adottate dal Governo fin dai primi giorni della pandemia, potrebbero aiutare addirittura a ridurre, di tanto, l'influenza stagionale.
L'uso delle mascherine, il distanziamento sociale e la certosina e costante igiene delle mani, i tre “pilastri” nel contrasto alla pandemia di COVID-19, ci stanno proteggendo anche dall'influenza, come del resto ipotizzato dagli esperti prima dell'avvio della stagione fredda.
A dimostrare che le misure anti-COVID stanno limitando la diffusione dei virus influenzali, è il sistema nazionale di sorveglianza epidemiologica e virologica dell’influenza “InfluNet”, gestito dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS) in collaborazione col Ministero della Salute. Che siamo comunque innanzi a una situazione decisamente migliore del solito lo dimostrano i dati della 49esima settimana del 2019.
Un anno esatto fa, infatti, l'incidenza media dell'influenza era già oltre la soglia basale, con 3 casi ogni mille abitanti. I casi totali stimati fino a quella settimana, inoltre, erano già 174mila, contro i 115mila di quest'anno. L'incidenza, per fascia d'età, come evidenziato dai dati elaborati dal dottor Antonino Bella del Dipartimento Malattie Infettive dell’ISS, è pari a 3,42 per mille assistiti in quella tra 0 e 4 anni, di 1,53 per la fascia di età tra i 5 e i 14 anni, di 1,90 tra i 15 e i 64 anni, e di 1,39 per quelli di età pari o superiore ai 65 anni. La media è appunto di 1,93.
(Fonte: tratto dall'articolo)