All’inizio, a dire il vero, era girata voce di una prorogatio, istituto che in Italia è spesso declinato all’infinito biblico, agli ottantenni ed oltre.
E già quell’ipotesi, che avrebbe toccato quasi quattro milioni e mezzo di italiani, aveva fatto saltar su i più combattivi veterani tipo l’avvocato Raffaele Della Valle: «Alla prima udienza utile dopo il 3 maggio sarò in tribunale a fare il mio mestiere. Se mi fermeranno chiederò lo stesso provvedimento per tutti i coetanei ai vertici delle istituzioni, della Corte Costituzionale, della politica...».
(Fonte: tratto dall'articolo)