Alcuni chiedevano di uscire per un aperitivo e i più avventurosi persino di fare un giro in moto. Prima del Covid, gli anziani desideravano quasi sempre esperienze emozionanti a basso costo, la pandemia e le restrizioni sulle visite imposte alla RSA hanno costretto gli ospiti a ridimensionarsi: qualcuno chiede un profumo, c'è chi ha chiesto una scatola di cioccolatini per ricordare ogni giorno l'affetto di chi è fuori da quella struttura e chi ha chiesto un presepe da tenere sul comodino per ricordarsi che è Natale anche quest'anno, nonostante il Covid. A soddifare qesti semplici desideri di Natale degli anziani delle RSA di tutta Italia anche quest'anno provvederà l'associazione "Un sorriso in più", che dal 2018 realizza i desideri grazie al progetto "I Nipoti di Babbo Natale". Partecipare è semplice: gli anziani esprimono un desiderio, che può essere un regalo materiale o un'esperienza particolare e le persone scelgono quali sogni realizzare dal sito internet.
"Ero già incuriosita da questo sito, ma poi ho visto la foto di un'anziana che aveva ricevuto per Natale un profumo – racconta Ivana che partecipa all'iniziativa dal 2019, dopo aver perso sua nonna. Lei somigliava tantissimo a mia nonna e il profumo che aveva in mano era quello che io ero solita regalarle ogni anno. L'ho preso come un segno e ho deciso di realizzare un desiderio". Prima del Covid, i nonni chiedevano di realizzare delle esperienze. Erano pochi gli oggetti sulla lista dei desideri, ma Ivana è rimasta ugualmente colpita da una signora che a Milano aveva chiesto di mangiare le orecchiette con le cime di rapa, tipico piatto pugliese. "Ho capito subito che non era un desiderio circostanziale: le mancava la sua terra – racconta ancora Ivana -. Per questo motivo ho subito detto alla Rsa che sarei venuta fino a Milano per consegnare le orecchiette di persona. Quando ci siamo incontrate, Maria Giacinta era molto timida, ma poi ha iniziato a parlare il suo dialetto e quando ha visto che riuscivo a capirla, le si sono illuminati gli occhi dopo tanto tempo. Quello è stato uno dei natali più belli che io abbia mai vissuto".
(Sintesi redatta da: Righi Enos)