La Regione Emilia-Romagna aveva indetto, lo scorso luglio, un bando rivolto a cooperative e imprese costruttrici per la realizzazione di un programma di Housing sociale.
La Giunta della Regione ha ora approvato la graduatoria del bando. Sono 14 i progetti che si sono aggiudicati i 5 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione per il 2019. Obiettivo: realizzare alloggi senza consumo di suolo demolendo edifici già esistenti e costruendo soluzioni abitative innovative ed efficienti sotto il profilo energetico e sismico.
I 127 alloggi che si prevede di costruire andranno a giovani coppie, famiglie numerose o con un solo genitore, anziani e disabili. Tutti devono avere un reddito medio basso (41.006 euro di Isee) e possono scegliere di acquistare l'appartamento, anche attraverso patti di futura vendita, con uno sconto sul prezzo dell’immobile pari al contributo ottenuto dal costruttore (da 30 a 40.000 euro).
In alternativa potranno affittare le case disponibili con patti di futura vendita e contratti scontati del 20% sul canone concordato ( tipologia di locazione derivante da accordi territoriali tra associazioni di proprietari e inquilini).
Non potranno accedere al bando coloro che possiedono altri appartamenti (anche in usufrutto) in Emilia-Romagna o che hanno già ricevuto altri contributi pubblici per l’acquisto di una casa.
Per ogni alloggio realizzato le cooperative e le imprese costruttrici riceveranno dai 30.000 ai 50.000 euro; 5.000 euro in più per abitazione saranno riconosciuti ai progetti caratterizzati da contenuti di novità e sperimentazione, come ad esempio il ‘cohousing’.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)