Secondo i dati dell’Office for National Statistics, quando si tratta della quantità media di tempo trascorso su un computer o dispositivo, separatamente dal lavorare o guardare video in streaming la fascia di età superiore ai 70 anni è seconda solo a quella dei 20 anni. 

Nel settembre del 2023, i Silver Surfer britannici hanno trascorso in media 43 minuti e sei secondi al giorno navigando in Internet o utilizzando il computer: 10 minuti in più rispetto ai quarantenni. Gli over 70 hanno trascorso più tempo a controllare la posta elettronica e ad utilizzare il computer rispetto a qualsiasi altra fascia di età intervistata, ma ne hanno passato meno – solo tre minuti al giorno – sui social media. 

E mentre i ventenni si sono divertiti in media 32 minuti con i videogiochi – molto più di qualsiasi altra fascia d’età – gli over 70 hanno trascorso solo 8 minuti e 18 secondi, superando però gli ultrasettantenni. Gli anziani utilizzano sempre più Internet per interagire con i servizi chiave: da un’altra ricerca emerge che proprio i pensionati lo scorso anno sono stati gli utenti più attivi dell’app del Servizio Sanitario (273.500 dei quali avevano più di 80 anni). 

Per le associazioni che come Age UK, si interessano dei bisogni degli anziani, c’è bisogno di supporto per aiutare chi vuole accedere online, ma è anche fondamentale che i non utenti di internet possano continuare ad accedere a servizi di ogni tipo per altre vie. In pratica la tecnologia digitale deve essere impiegata per ampliare la scelta per le persone, non per limitarla.