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Arrivano i nonni della protesta. "Proteggiamo i giovani"

La Repubblica, 09-09-2019, p.10

A Hong Kong, mentre infuriano le proteste e le cariche della polizia, ci sono degli e degli adulti che hanno una pettorina che recita “Proteggere i bambini”. Ed è quello che fanno. Il signor Wang, 85 anni sottolinea «Preferirei che uccidessero un anziano piuttosto che colpire un giovane». Quando partono le cariche della polizia si mette, con gli altri anziani, tra i ragazzi e la polizia, per difenderli dai manganelli o dalle pallottole di gomma, o semplicemente per dar loro più tempo per scappare. Edmund, 65 anni, tra i più giovani, documenta con una telecamerina GoPro fissata sullo spallaccio dello zaino la protesta e per raccoglie informazioni sulla polizia, perché «i giovani sono il futuro di questo Paese, vanno protetti». 

Il gruppo dei senior predica la non violenza, ma capisce la reazione dei giovani davanti alla brutalità della polizia e alla mancanza di risposte e viene coordinato da alcuni giovani che li dividono in varie unità, guidandoli sui possibili fronti di scontro. Sembra che ora la polizia voglia tenere lontano gli “over” mentre carica o arresta qualcuno, magari con l’accusa di "intralcio agli agenti".

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2019
Pagine10
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2019-09-09
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Repubblica
Subtitolo in stampaLa Repubblica, 09-09-2019, p.10
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Attori
Parole chiave: Cittadinanza, partecipazione Rapporti intergenerazionali