Anche nelle grandi città come Roma o Milano le strade si svuotano al calar del sole. Si cerca di stare più a casa e di evitare le occasioni per uscire, una sorta di “coprifuoco indotto”.
Questo ha portato ad un aumento della spesa consegnata a casa, che è quasi raddoppiata tra il 2019 e il 2020. Ancor più la fascia più vecchia della popolazione cerca di evitare possibilità di contagi. A Roma ad esempio la Comunità di Sant'Egidio segnala la crescita di domande di aiuto per ricevere a domicilio spesa e farmaci da molti anziani. Un ritorno all'isolamento in casa che potrebbe portare problemi psicologici. 

Anche a Milano gli anziani hanno ridotto le occasioni di uscita, raccogliendo le raccomandazioni del governo, come spiega Emilio Didonè, segretario generale della Fnp-Cisl della Lombardia, che rappresenta oltre 330mila pensionati iscritti.

Questa sorta di auto-lockdown è un problema che tocca le tante attività di volontariato, che stanno subendo la riduzione delle ore di impegno, soprattutto degli anziani. Conferma della diminuzione delle uscite degli anziani arriva anche dai dati del trasporto pubblico, che ne registra un netto calo di presenze.