Il 18 maggio al Palacongressi di Cavalese (Tn) si è svolto il 12° raduno dei circoli pensionati e anziani. Questa realtà conta venticinquemila iscritti, centoventi circoli e tanta voglia di fare comunità.  Nel corso dell’incontro il governatore Rossi ha sottolineato che la parola anziano non dovrebbe esistere perché ciascuno dovrebbe avere il diritto e anche il dovere di sentirsi pienamente partecipe dei destini della comunità. Gli anziani di questo territorio sanno che "autonomia" non è qualcosa di calato dall'alto, ma frutto di un cammino di un popolo che ha dentro di sé la capacità di stare assieme e saper fare qualcosa per gli altri.  Nel suo intervento, l'assessore provinciale alla salute Luca Zeni ha sostenuto che l'allungamento dell'aspettativa di vita è una vittoria della società che, negli anni, ha costruito un contesto sociale e ambientale positivo. Gli anziani sono fondamentali per la gestione delle famiglie con figli, e il 50% è attivo nel volontariato e nel sociale. Prefigurando le linee di azione del suo assessorato, Zeni ha sostenuto il ruolo essenziale che i circoli possono per garantire una vita attiva con relazioni e stimoli duraturi nel tempo.