Il numero di persone anziane che soffrono di malattie come diabete, tumori, patologie cardiovascolari e problemi psichici continua a crescere, ma l’offerta di cure non basta. 

Secondo il consigliere federale Alain Berset, per migliorare la qualità di vita e ridurre i costi della sanità si dovrebbe puntare a una vita in buona salute il più a lungo possibile. Ieri circa 250 esponenti di tutti i settori della politica sanitaria si sono riuniti a Berna, in Svizzera, nella prima conferenza sulla nuova strategia Sanità 2030 del Consiglio federale. 

Tra gli otto obiettivi di questa strategia vi è anche quello di ‘invecchiare in salute’, obiettivo che è stato al centro delle discussioni della conferenza, inaugurata ieri da Berset. Nel suo discorso centrato su terza e quarta età, il ‘ministro’ della Sanità ha insistito sulla rilevanza della prevenzione delle malattie, sin dalla giovinezza e non solo in età avanzata. La buona salute in età avanzata non migliora solo la qualità di vita, ma sgrava anche il sistema sanitario, contenendo i costi, ha sottolineato.