Gli italiani, grazie alla pandemia, hanno imparato ad apprezzare la sanità digitale.
Lo confermano i dati della ricerca di mercato condotta da Deloitte, che si è svolta su un campione di oltre seimila cittadini italiani ed europei e attraverso interviste a rappresentanti e manager di circa 20 imprese/organizzazioni che operano in diversi settori industriali.
Ben 9 italiani su 10 riconoscono l’importanza dell’innovazione e della ricerca nell’ambito «Salute & Benessere» e l'87% non ha problemi con le tecnologie digitali, indipendentemente dall'età visto che più del 59% dei pensionati intervistati trova queste innovazioni validi e facili da usare.
Certo c'è ancora molto da fare, poiché il livello di innovazione è giudicato "ottimo" solo dal 6% del campione.
Positiva l'impressione sulla qualità dei servizi per l’83% anche se i tempi sono troppo lunghi per il 38%.
Dalla ricerca emerge anche che il 65% degli italiani è disposto ad utilizzare app di diagnosi e monitoraggio della salute, anche se più della metà preferisce la visita in presenza alla telemedicina. Il servizio delle prenotazioni on line viene più utilizzato rispetto a prima dell'emergenza da 1 intervistato su 4.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)